
28 Feb Contenuti digitali efficaci per i social: 4 errori di chi si affida al “fai da te”
Sabato scorso ho avuto la conferma: chi crea contenuti digitali da pubblicare sui social, lo fa spesso senza una strategia, in modo estemporaneo e basandosi sulle impressioni del momento. Ripeto quello che dico sempre nei miei corsi: se vuoi creare contenuti efficaci devi avere degli obiettivi chiari e una strategia.
Faccio un piccolo passo indietro: sabato scorso, il 27/02/16, ho passato la giornata al Talent Garden di Milano come partner dell’evento Web Advisor. Il mio compito è stato quello di passare qualche ora a disposizione dei visitatori che volessero avere un aiuto e qualche suggerimento su come produrre contenuti efficaci per Facebook, per Instagram, per Linkedin oper qualsiasi altro social media.
Dopo circa 6 ore di conversazioni con persone ed idee imprenditoriali molto diverse, mi sono reso conto che gli errori più comuni fra chi non è un professionista del settore, sono sempre gli stessi. Provo a riassumerteli.
Sommario
1) I CONTENUTI NON SONO LEGATI ALL’IDENTITÀ (e le tentazioni sono tante)
Se gestisci un portale di fumetti manga, non devi cedere alla tentazione di pubblicare recensioni di fumetti francesi; se ti occupi di moda per signore over 40, non devi cedere alla tentazione di inserire outfit per ragazzine; se vendi ville d’alta classe, non devi cedere alla tentazione di inserire un semplice appartamento di periferia.
Il confine a volte è labile e le tentazioni possono avere diverse origini: le proprie passioni (“questo mi piace, perché non lo devo inserire?”), un momento di necessità economica (“ho bisogno di guadagnare, perché non posso uscire dai miei temi per una volta?”), la poca chiarezza di idee (“sì, mi occupo soprattutto di gelati, ma la vodka ghiacciata non è comunque una roba fredda?”).
Non farlo. Resisti alle tentazioni. I contenuti digitali che confondono la tua identità, spiazzerà gli utenti e perderai credibilità.
2) NON CI SONO OBIETTIVI CHIARI (e allora come posso parlare di contenuti efficaci?)
Spesso pongo ai clienti e agli allievi una domanda che può sembrare retorica, ma invece è volutamente provocatoria: i contenuti devono essere utili? La risposta, chiaramente, è sempre “sì”. Allora incalzo con un’altra domanda: ma utili a chi? E per fare cosa? A questo punto, la maggior parte delle volte mi trovo davanti facce perplesse e frasi abbozzate, di chi non sa dare una risposta chiara.
Se non hai mai riflettuto su questo, ti invito ad iniziare da questa considerazione: tu e i tuoi utenti state sui social media con obiettivi diversi.
Tu probabilmente ci stai per far conoscere la tua attività, per far conoscere il valore della tua azienda o dei tuoi prodotti, per fidelizzare i tuoi clienti, per trovare nuovi clienti ecc.
I tuoi clienti, invece ci stanno soprattutto per divertirsi, per conversare con gli amici, per imparare qualcosa su temi di cui sono appassionati, per emozionarsi e trovare ispirazione, oppure perché stanno per acquistare qualcosa e vogliono raccogliere informazioni utili.
Se i tuoi contenuti digitali non ottengono un obiettivo sia per te che per i tuoi clienti, saranno inutili.
3) NON SI CONOSCONO I SOCIAL MEDIA (tranne Facebook)
Ebbene sì: quasi tutti conoscono Facebook (ma confondono il profilo con la pagina e non hanno mai usato i gruppi o gli eventi), ma tantissimi ancora non sanno usare Twitter; alcuni hanno messo il curriculum su Linkedin anni fa e non l’hanno più toccato; qualcuno ha sentito parlare di Pinterest, ma non l’ha provato; tanti usano Instagram, ma solo a livello personale. Se poi passiamo ad altre piattaforma o strumenti come Google plus, Slideshare, Scribd, Periscope troviamo il buio più assoluto.
Se vuoi lavorare con i social media devi essere curioso, sperimentare, conoscere le funzioni dei singoli social media e capire quali siano i contenuti digitali più appropriati per ogni piattaforma. Non devi essere esperto di tutto, ma devi essere curioso di tutto.
4) NON SI CONOSCONO GLI STRUMENTI DI LAVORO (così la fatica si moltiplica)
Ogni mestiere ha la sua cassetta degli attrezzi e quello del social media manager (anche se “fai da te”) non fa eccezione.
Se vuoi farti conoscere attraverso il sito e i social media, allora devi investire tempo nell’imparare ad usare gli strumenti che ti faranno risparmiare tempo. Ce ne sono molti che sono parzialmente o totalmente gratuiti. Ad esempio:
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- Vuoi gestire e programmare le pubblicazioni? Allora impara ad usare Buffer, Hootsuite o Social Pilot
- Le immagini hanno un peso importante nei tuoi contenuti? Cerca quelle gratuite su Librestock, o Visual Hunt, e poi elaborale con iPiccy o, se hai una certa dimestichezza con l’editing fotografico, sperimenta Pixlr, mentre per poster, locandine, immagini social, non puoi prescindere da Canva (che ha tantissimi strumenti che pochi conoscono). Altrimenti trova i tuoi “attrezzi” in questa ricca raccolta di risorse free.
- Non hai tempo per leggere tutti i siti che ti piacciono? Impara a raccogliere tutte le informazioni in un unica schermata con Feedly
Ti assicuro che qualsiasi cosa tu voglia fare, c’è su web uno strumento che può aiutarti. Cercalo.
Che ne dici? Avevi mai legato questi aspetti all’efficacia dei contenuti digitali? Scrivi il tuo parere nei commenti e fammi sapere cosa ne pensi.
P.S. Ringrazio gli organizzatori di Web Advisor, in particolare Donato Matturro e Giuseppe Scinica, che, sapendo quanto io mi diverta in queste occasioni, mi hanno felicemente trascinato in questa avventura.
Infine:
• hai bisogno di un corso di formazione sulla creazione di contenuti digitali?
• ti serve una consulenza o qualcuno che ti aiuti a creare a creare i contenuti per i tuoi social media o per il tuo sito?
Scrivimi. Io e il mio team ti aiuteremo a definire la tua strategia di comunicazione on line e a realizzarla con i contenuti digitali più adatti ;)
Donato
Posted at 09:08h, 01 MarchGRazie dei tuoi consigli Giovanni, sono sempre preziosi e utili!!!
Giovanni Dalla Bona
Posted at 19:02h, 02 MarchSto già pensando a cos’altro proporre la prossima volta ;)