
01 May Lista di idee e argomenti per i tuoi contenuti digitali sui social e nel blog
Quante volte ti hanno detto che i contenuti digitali per Facebook, per il blog o per Instagram devono essere utili, interessanti efficaci? Molte volte, vero?
Per questo il web è ricco di articoli che insegnano le regole generali per creare contenuti digitali efficaci per i social e e per il blog (un bell’esempio sono queste “8 Rules for effective content”).
Nonostante questo, quando ne parlo durante i corsi e le consulenze di Content Marketing, arriva immancabile la domanda: “Ok, le regole generali sono belle, ma adesso di quali argomenti parliamo? Cioè, mi dicono di scrivere su Facebook una case history e di creare un’infografica per Instagram o un articolo per il blog, e che deve essere utile, ma su cosa li faccio?”.
Ti assicuro che in alcuni casi creare una lista di argomenti e decidere cosa scriver su blog non è per niente facile, soprattutto per alcune aziende B2B, i cui prodotti lasciano ben poco spazio alla creatività (avete mai lavorato, per esempio, con chi produce filtri per le acque reflue?).
Ma proprio per questo nel corso del tempo ho elaborato un mio schema, a metà fra una mappa mentale e un grafico a torta, che ora ti propongo perché credo che possa diventare anche per te un alleato prezioso per trovare argomenti per i contenuti digitali per il tuo blog e per i tuoi canali social.
Usalo come una check list e per ogni punto chiediti: che foto posso pubblicare su Instagram per dimostrare questa mia caratteristica? Posso ricavarne un argomento per il mio blog e scriverci un articolo?
Sommario
LO SCHEMA GENERALE IN CUI SUDDIVIDERE GLI ARGOMENTI
Da anni, durante i miei corsi, raccolgo le idee degli allievi, le scrivo su una lavagna a fogli e poi le metto in ordine per ricavarne categorie e rubriche che faranno da base per i calendari editoriali e per le loro strategie di Content Marketing.
La domanda di partenza è sempre la stessa: di quali argomenti vuoi parlare nei tuoi social e nel tuo sito?
Avendo riempito nel tempo decine di fogli, ho iniziato a raggruppare tutti gli argomenti in categorie, il cui utilizzo varia soprattutto in base a 3 fattori:
• l’ambito lavorativo: perché un’azienda manifatturiera si concentra su aspetti diversi rispetto ad un’azienda di servizi
• il numero di persone: perché un singolo libero professionista ha esigenze diverse da un’azienda
• il tipo di target: perché chi si occupa di vendita al dettaglio (B2C) punta su argomenti diversi rispetto a chi vende ad altre aziende (B2B)
Le 4 categorie generali dello schema sono valide per tutti, ma, come è facile intuire, il dettaglio degli argomenti e la scelta dei contenuti digitali varia per ciascun business, tanto che alcuni argomenti fondamentali per alcune attività, sono praticamente irrilevanti per altre. Lascio a te il compito di selezionare cosa ti sia più utile per creare il tuo calendario editoriale di contenuti per Facebook, per Instagram, per Linkedin o di argomenti per il blog.
IDENTITÀ AZIENDALE, PERSONE E LUOGHI
In questa categoria puoi inserire tutte le attività che caratterizzano la tua identità aziendale o professionale, al di là di ciò che produci o dei servizi che presti. Dai contenuti digitali basati sugli argomenti di questo quadrante dipende una parte sostanziosa della tua Brand Reputation, cioè quella legata ai valori e all’identità aziendale.
• Struttura dell’azienda (settori, sedi, compartimenti ecc.): ad esempio la vostra azienda potrebbe avere diverse sedi in luoghi diversi con funzioni diverse, se invece siete liberi professionisti potete raccontare (a volte basta una foto) la realtà dei vostri clienti.
• Settori industriali o tipologia di clientela. Ad esempio: un’azienda meccanica potrebbe descrivere i settori in cui opera: ospedaliero, navale, automotive ecc.
• Macchinari e attrezzature
• Edifici dell’azienda. Guarda questo bell’esempio in cui l’azienda Pedrali racconta la costruzione del suo nuovo magazzino automatizzato
• La storia dell’azienda (quando l’attualità la richiami)
• I luoghi e il territorio in cui è posizionata l’azienda
• Le persone: i dipendenti, team di lavoro, collaboratori (anche esterni), fornitori
• La partecipazione a eventi e fiere
• Le sponsorizzazioni e le attività benefiche
• Mission e vision (con storie e casi che ne mettano in evidenza l’applicazione pratica)
• Festività, ricorrenze, compleanni, eventi ricorrenti di clienti o fornitori
• Variabili legate alle stagioni, cambi di vetrina o di catalogo, adattamenti di prodotti o servizi
• Premi e certificazioni
• Rassegna stampa, interviste
• Clienti: ad esempio fare una foto quando vengono nelle nostre sedi (negozi, ristoranti, uffici ecc.), oppure riportare le loro recensioni o raccontare la nostra collaborazione con loro, nel caso di progetti condivisi.
LE COMPETENZE E IL SAPERE
Ogni azienda possiede conoscenze specifiche sul proprio settore lavorativo e professionale. Creare contenuti digitali basati sui temi di questo quadrante significa fornire contenuti utili, quelli che rispondono alle tipiche domande dei nostri clienti: come si fa per…? Come si usa questo prodotto? Ecc. Lavorando correttamente sugli argomenti di questo quadrante potrai migliorare e rafforzare la reputazione professionale tua o della tua azienda, dimostrando cosa sai fare e il livello delle tue conoscenze e capacità. Inoltre questa sezione è quella da cui puoi ricavare più idee e argomenti per il tuo blog.
In questo caso ecco di cosa potete parlare:
• L’ambito di competenza della tua professione. Ad esempio chi produce frigoriferi può parlare della tecnologia del freddo; un ristoratore può parlare di alimentazione e stagionalità dei cibi, un negozio di vestiti può parlare di moda, di qualità della stoffa ecc.
• I problemi/le sfide in cui aiuti i clienti con i tuoi servizi e i tuoi prodotti
• Case history che evidenzino punti forti tuoi o della tua azienda
• Il vocabolario specifico che usi nella tua professione
• Citazioni ricavate dal mondo dell’arte, ma che siano legate al tuo lavoro o ai tuoi valori. Ad esempio se sei impegnato nel campo della sostenibilità ambientale, sarà facile trovare citazioni che abbiano a che fare con la natura e la sua cura
• Citazioni ricavate da esperti del settore
• Normative di settore, documentazioni e certificati
• FAQ e domande poste dai clienti
I PRODOTTI
Se la tua azienda produce o vende prodotti, sia B2C che B2B, oppure sei un artigiano, allora questi sono tutti temi che puoi usare per creare contenuti digitali che presentino in modo completo i tuoi prodotti. Questo è il settore più commerciale, quello in cui descrivi in dettaglio cosa vendi:
• Presentazione generale dei prodotti
• Caratteristiche tecniche dei prodotti
• Uso dei prodotti (con tutorial, guide e istruzioni)
• Optional e accessori
• Come personalizzi i prodotti
• Le materie prime che utilizzi
• Processi di creazione (progetti, bozzetti, appunti, ricette ecc.)
• Processi di produzione
• Integrazione con altri prodotti o servizi
• I prodotti mentre sono utilizzati dai clienti
• Illustrazione di norme e regolamenti sull’uso dei prodotti
I SERVIZI
C’è chi ha nei servizi il proprio core business e chi invece usa i servizi come valore aggiunto all’attività commerciale. In ogni caso, guarda questo elenco: quali di queste attività puoi raccontare anche tu attraverso dei contenuti digitali?
Non si tratta solo di elencare i servizi (questo dovrebbe essere fatto nelle pagine standard del sito), ma di raccontarli attraverso storie e casi, in modo da metterne in evidenza la qualità:
• Case history positive e negative sui servizi
• Formazione (che l’azienda offre a clienti, a dipendenti e a stakeholders sui propri prodotti)
• Esempi di attività di assistenza e manutenzione
• Esempi di attività di riparazione
• Esempi di progettazione personalizzata
• Attività di ricerca e sviluppo
• Predisposizione di documenti, certificazioni, pratiche burocratiche (quando lo si fa al posto del cliente)
NON FERMARTI QUI: IL BELLO VIENE ADESSO
Ora che hai la tua lista di argomenti puoi cominciare il lavoro che porterà alla pubblicazione. Ecco qualche consiglio:
1. DEFINISCI CATEGORIE E CALENDARIO
Suddividi i temi in macro categorie, come se fossero le rubriche di un giornale: le case history, i prodotti, la vita in azienda ecc.
Per ogni rubrica stabilisci la periodicità e su quali social media la vuoi pubblicare (4 argomenti/post su Facebook a settimana? Due argomenti/post al giorno su Instagram? Un articolo a settimana nel blog? Ecc.). Poi prendi un calendario (puoi usare il google calendar, oppure creare un tuo calendario con un foglio di excel) ed elenca date, rubriche e contenuti di dettaglio. Il calendario editoriale è lo strumento concreto con cui dai forma alla tua strategia di Content Marketing.
2. DECIDI CHE FORMA DARE AI CONTENUTI DIGITALI
Ogni contenuto digitale può avere diverse forme: se volete parlare di un prodotto, per esempio, potete farne una scheda tecnica da pubblicare nel tuo sito; oppure registrare una video intervista ad un commesso che lo descrive e poi pubblicarla su Youtube; oppure puoi fare una lista di modalità d’uso e trasformarla in un’infografica da pubblicare nella pagina aziendale su Linkedin. Sono tutte forme diverse di contenuto per lo stesso argomento.
3. DECIDI CHE FORMATO DIGITALE DARE AI CONTENUTI DIGITALI
Decidere il formato digitale significa decidere se il contenuto (ad esempio la scheda tecnica di un prodotto) debba diventare un articolo nel blog, oppure una presentazione di Power Point da caricare su Slideshare, oppure un’infografica o un video. Ciascuno di questi formati digitali influirà sui tempi di produzione, sui canali da scegliere per la diffusione e sul modo in cui il contenuto sarà utilizzato e condiviso.
💡 SUGGERIMENTO: le foto son ancora uno dei formati più flessibili e facili da gestire. Se cerchi suggerimenti su cosa fotografare, qui trovi 11 idee facili per le tue foto per Facebook o per instagram
Se invece vuoi sperimentare altri tipi di formati digitali, prova quelli elencati in questa bella infografica, che ho trovato nel sito Writers Write.
💡 SUGGERIMENTO: per sviluppare contenuti digitali è utile anche conoscere gli strumenti giusti. Ad esempio:
• se vuoi creare contenuti visuali, come presentazioni, collage di foto, organigrammi ecc. sperimenta uno dei tanti strumenti messi a disposizione da Canva
• se invece vuoi cimentarti con il video marketing, prova uno di questi 5 strumenti gratuiti di video editing
• vuoi, infine, creare brevi video clip, usando video o foto, oppure vuoi creare video con foto? Allora puoi usare uno di queste “App on line gratuite per creare video”
La creazione di contenuti digitali è una competenza di base, per chi comunica on line, per questo ne parlo in questi tutti i miei corsi di formazione.
Spero quindi che questo articolo ti sia stato utile. Se invece vuoi approfondire questi temi o ti serve un corso per te o per l’azienda in cui lavori, scrivimi. Valuteremo insieme come questi strumenti possano esserti utili, inseriti in una corretta strategia di comunicazione on line:
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