
13 Apr LinkedIn: aumenta i collegamenti e migliora la tua rete professionale
Sommario
- LA TUA RETE DI LINKEDIN È FATTA DI COLLEGAMENTI E RELAZIONI
- I COLLEGAMENTI DI LINKEDIN NON SONO TUTTI UGUALI: 1° – 2° – 3° GRADO
- PRIMA DI CHIEDERE COLLEGAMENTI SU LINKEDIN…
- • Chiediti perché vuoi usare LinkedIn
- • Ottimizza il tuo profilo di LinkedIn
- • Punta alla conversazione
- COME TROVARE NUOVI COLLEGAMENTI SU LINKEDIN
- 1) Inizia dal menù “Rete” per aumentare i contatti LinkedIn
- 2) Importa su LinkedIn i contatti delle tue rubriche
- 3) Segui anche su LinkedIn hashtag interessanti
- 4) Iscriviti a gruppi interessanti su LinkedIn
- 5) Segui pagine interessanti su LinkedIn
- 6) Segui chi ti segue su LinkedIn
- 7) Segui chi ha visitato il tuo profilo di LinkedIn
- 8) Chiedi il collegamento su LinkedIn a chi hai conosciuto off line
- ALTRI SUGGERIMENTI PER AUMENTARE IL NETWORK DI LINKEDIN
LA TUA RETE DI LINKEDIN È FATTA DI COLLEGAMENTI E RELAZIONI
LinkedIn è un social media e, come tale, ci dà dei risultati solo se riusciamo costruire una rete di persone che sia allo stesso tempo ampia e utile.
Le persone della tua rete di LinkedIn si chiamano “collegamenti” e non è un nome scelto a caso.
Il collegamento implica che ci sia qualcosa che unisce, che collega: un fine comune.
Ampliare la rete di LinkedIn quindi non deve essere un obiettivo in sé, ma deve essere lo strumento per ottenere dei risultati concreti che siano collegati con il tuo lavoro.
Spesso durante i corsi e seminari i partecipanti mi chiedono: “Ma quanti collegamenti devo avere su LinkedIn? Ne bastano 300? o 2000?”
La risposta, per quanto banale, è sempre la stessa: “Dipende!”. Infatti è facile intuire che se hai migliaia di collegamenti che non saranno mai tuoi clienti, che non sono interessati a quello scrivi e che non ti aiuteranno a raggiungere nuovi clienti, beh, non ti serviranno a nulla.
Allora mettiamo ordine nella nostra strategia, cominciando dall’inizio.
I COLLEGAMENTI DI LINKEDIN NON SONO TUTTI UGUALI: 1° – 2° – 3° GRADO
Osserva bene: quando cerchi persone su LinkedIn, compare un numero vicino al loro nome, che può essere 1°, 2° o 3°. Questo numero indica i gradi di separazione fra te e quella persona e definisce anche il tipo di interazione che puoi avere con lei.
LinkedIn è strutturato in modo da evitare l’abuso di comunicazioni, soprattutto commerciali, e quindi pone dei limiti alle interazioni fra persone, a seconda del loro grado di separazione. Per questo i collegamenti di LinkedIn non sono tutti uguali.
I collegamenti di LinkedIn di 1° grado sono quelli con cui hai un collegamento diretto, perché hanno accettato il tuo invito a far parte della tua rete, oppure tu hai accettato di entrare a far parte della loro. A queste persone puoi mandare messaggi diretti, usando il sistema di messaggistica interna di LinkedIn.
I collegamenti di LinkedIn di 2° grado sono persone che non son collegate direttamente con te, ma che sono collegate direttamente con i tuoi collegamenti di 1° grado a loro non puoi mandare messaggi diretti, ma solo messaggi InMail (una funzione a pagamento di LinkedIn).
I collegamenti di LinkedIn di 3° grado sono persone collegate direttamente con tuoi collegamenti di 2° grado. A loro puoi mandare solo messaggi InMail. Per quanto riguarda la richiesta di collegamento, puoi mandargliela solo se visualizzi nome e cognome completi. Se vedi solo l’iniziale del cognome, non puoi chiedere loro il collegamento.
Abbiamo già detto che i social media sono soprattutto uno strumento di relazione, ecco perché la rete di contatti LinkedIn è importante: aumentando il numero di collegamenti di 1° grado, aumenti esponenzialmente anche la platea di collegamenti di 2° livello, aumentando le probabilità di trovare persone interessanti per aumentare la tua rete di collegamenti su LinkedIn.
PRIMA DI CHIEDERE COLLEGAMENTI SU LINKEDIN…
• Chiediti perché vuoi usare LinkedIn
Fra poco ti spiegherò un po’ di trucchi e strategie utili per allargare la tua rete di collegamenti su LinkedIn, ma se vuoi che questa attività ti sia utile, allora devi decidere con chiarezza perché stai usando LinkedIn.
Ricorda: la rete di contatti non è il fine, è il mezzo. E se non hai ben chiaro il fine, il mezzo ti servirà a poco.
Quindi chiediti: perché stai usando LinkedIn?
● Stai cercando un nuovo lavoro (o il tuo primo lavoro) e speri di trovare su LinkedIn nuove opportunità?
● Vuoi fare carriera o migliorare la tua posizione lavorativa?
● Vuoi dimostrare che sai fare bene il tuo lavoro e rafforzare la tua reputazione on line?
● Vuoi tenerti informato sulle novità che riguardano il tuo ambito lavorativo?
● Hai un team di lavoro e ti serve uno spazio comune di interazione per rafforzare lo spirito di squadra?
● Vuoi tenerti informato sulla concorrenza?
● Stai avviando nuovi progetti e cerchi partner o collaborazioni utili?
• Ottimizza il tuo profilo di LinkedIn
Quando mandi la richiesta di collegamento su LinkedIn a qualcuno, la prima cosa che lui farà sarà quella di andare a vedere il tuo profilo per capire chi sei e se valga la pena accettare il tuo collegamento. Non trascurare nulla, ma ottimizza ogni dettaglio del tuo profilo di LinkedIn per far capire agli altri che sei affidabile e professionale:
• Cura le immagini
• Scrivi con attenzione il sommario e il riepilogo
• Completa le varie sezioni
💡 Il riepilogo è fondamentale per farti conoscere e per raccontare ai tuoi potenziali contatti Linkedin come puoi essergli utile. Per scriverlo al meglio, leggi questo mio articolo su “Come Scrivere il riepilogo su LinkedIn”
💡 Se invece vuoi ottimizzare tutto il profilo di LinkedIn, allora puoi seguire la mia guida su “Come ottimizzare il profilo personale di LinkedIn”
• Punta alla conversazione
Un collegamento ha valore solo se riesco a iniziare con lui una conversazione che sia utile per entrambi. Che si tratti di lavoro, di amicizia o di interessi comuni (e vale anche per gli altri social media, non solo per LinkedIn) solo la conversazione può stimolare e rafforzare relazioni utili.
Quindi non limitarti a chiedere collegamenti, ma, per ogni persona che vuoi contattare su LinkedIn, immagina anche una possibile conversazione.
Una buona conversazione è fatta di molti ingredienti. Guarda questo video e fai tesoro dei suggerimenti della giornalista Celeste Headlee, perché valgono sia nelle conversazioni faccia a faccia, sia negli scambi on line.
COME TROVARE NUOVI COLLEGAMENTI SU LINKEDIN
Come dice il nome, il menù “Rete” è il primo passo per aumentare la tua rete di contatti Linkedin.
LinkedIn ti elenca in questa pagina una serie di “persone che potresti conoscere” e lo fa sulla base, ad esempio:
• del tuo ruolo, mostrandoti persone che fanno lavori simili al tuo
• della tua rete esistente, mostrandoti contatti diretti di persone che sono già tuoi collegamenti su LinkedIn
• dei tuoi interessi, mostrandoti ad esempio persone che sono iscritte ai tuoi stessi gruppi
• della zona in cui lavori, mostrandoti persone della stessa provincia
Inizia da questi elenchi a scegliere le persone che vuoi aggiungere alla tua rete di contatti su LinkedIn.
💡 SUGGERIMENTO: non cliccare il pulsante “collegati” dalla pagina “Rete”, ma apri il profilo della persona che vuoi invitare e da lì clicca “collegati”.
In questo modo LinkedIn ti dà l’opzione, molto importante, di scrivere al destinatario dell’invito un messaggio. In questo modo potrai presentarti e spiegargli perché gli stai mandando la richiesta di collegamento.
2) Importa su LinkedIn i contatti delle tue rubriche
Fra le molte tattiche, questa è quella che ti consiglio di usare con più attenzione e moderazione. Lo so, la tentazione di mandare inviti a raffica a tutte le persone che sono già nelle tue rubriche per trasformare i contatti Email in contatti Linkedin è molto forte, ma pensaci: quante sono le persone di cui hai l’indirizzo, ma con cui hai interagito pochissime volte, oppure solo molti anni fa? Sei sicuro che a queste persone faccia piacere ricevere l’invito a collegarsi con te?
Ti consiglio quindi di usare questa tecnica con molta attenzione.
Ecco come fare:
1) Vai nel menù “Rete”
2) Nella colonna di sinistra, in basso, clicca: “altre opzioni” (per importare contatti)
3) Sincronizza le rubriche
4) Seleziona le persone a cui vuoi mandare l’invito a collegarsi con te
5) Si attiverà il pulsante “aggiungi collegamenti”. Cliccalo per inviare l’invito a tutte le persone che hai selezionato
3) Segui anche su LinkedIn hashtag interessanti
Anche su LinkedIn gli hashtag sono diventati in poco tempo uno strumento importante di visibilità. Cerca quelli collegati al tuo ambito di interesse e periodicamente monitorali perché:
• le persone che scrivono post connessi ad hashtag che ti interessano potrebbero essere collegamenti interessanti per te
• chi pubblica post dimostra di essere attivo su LinkedIn e, in questo modo, ti offre più possibilità di entrare in contatto con lui, attraverso le interazioni con i suoi post.
Per trovare e seguire hashtag interessanti, usa la casella di ricerca: scrivi un argomento che ti interessa, preceduto dal segno del cancelletto (ad esempio: #socialmedia, #startup ecc.) e nella finestra dei risultati, clicca il pulsante “Segui”.
Per gestire gli hashtag, invece vai nel menù “Rete” e, nella colonna di sinistra, clicca “Hashtag” e comparirà l’elenco di tutti gli hashtag che segui, con la possibilità di disattivarli.
4) Iscriviti a gruppi interessanti su LinkedIn
I gruppi sono sempre uno strumento ottimo per farsi conoscere, dialogare e creare relazioni. Nel nostro caso, sono uno dei mezzi migliori per allargare la nostra rete di contatti su LinkedIn.
Usa la casella di ricerca di LinkedIn: scrivi l’argomento che ti interessa o il settore lavorativo di cui ti occupi e iscriviti ai gruppi che trovi.
Una volta che sei parte di un gruppo, interagisci con i post degli altri, pubblica contenuti interessanti e avvia delle conversazioni per farti conoscere e far comprendere il tuo valore.
Solo dopo mandagli la richiesta di collegamento personale, meglio ancora se offrendo un loro un buon motivo per accettarlo.
💡 TRUCCO: come ho scritto prima, LinkedIn non permette di mandare messaggi diretti a collegamenti di 2° e 3° grado. Ma… c’è un trucco: se ti iscrivi a un gruppo, LinkedIn ti permette di mandare un messaggio anche a persone con cui non sei collegato.
Fai così:
1) Vai alla Home del gruppo
2) Sulla destra nel box dedicato ai membri, clicca “Vedi tutti”
3) Manda il messaggio alla persona che vuoi contattare.
5) Segui pagine interessanti su LinkedIn
Quando una pagina LinkedIn pubblica un post, è pubblicato a nome della pagina, quindi non possiamo sapere il nome della persona che sta comunicando. Nonostante questo, le pagine di LinkedIn sono ugualmente un mezzo utile per allargare la tua rete di collegamenti su LinkedIn.
Fai così: segui una pagina che per te è interessante, scorri i post e leggi i commenti. È molto probabile che fra chi scrive quei commenti ci siano persone che possono essere interessanti per te. Dal loro profilo e da quello che scrivono puoi valutare se possono esserti utili per i tuoi obiettivi e, inoltre, il fatto che commentino significa che sono già propensi a interagire e conversare.
6) Segui chi ti segue su LinkedIn
Se pubblichi con frequenza contenuti interessanti, è probabile che diverse persone decidano di seguirti senza mandarti esplicitamente la richiesta di collegamento.
Se fra queste ce ne sono alcune che possono essere interessanti per il tuo network, allora, per aumentare la rete ti collegamenti su LinkedIn, manda tu l’invito a loro.
💡 APPROFONDIMENTO: se vuoi approfondire la differenza fra “Collegarsi” e “Seguire” puoi leggere la guida di LinkedIn: https://www.linkedin.com/help/linkedin/answer/32551/similarita-e-differenze-tra-seguire-e-collegarsi?lang=it
Per vedere chi ti segue fai così: apri il tuo profilo, vai alla scheda “Attività” e clicca su “Gestisci i follower”. In questa pagina puoi vedere i tuoi collegamenti ma anche le persone che si sono limitate a seguirti. A quest’ultime puoi chiedere tu il collegamento.
7) Segui chi ha visitato il tuo profilo di LinkedIn
Una delle funzioni più utili di LinkedIn è la possibilità di sapere chi ha visitato il tuo profilo. Si tratta di persone che probabilmente ci sono arrivate perché attirate da qualcosa che hanno trovato interessante e quindi puoi usare proprio questa motivazione per mandare loro la richiesta di collegamento.
Per vedere chi ha visitato il tuo profilo, fai così:
1) apri il tuo profilo Linkedin
2) scendi fino alla sezione “La tua dashboard”
3) clicca su “Chi ha visitato il tuo profilo?”
💡 SUGGERIMENTO: nella versione gratuita LinkedIn ti mostra solo i 5 visitatori più recenti degli ultimi 90 giorni. Se cominci ad avere un flusso importante di visitatori, ti conviene visitare spesso questa pagina, così da non perderne nessuno (oppure passare ad un account a pagamento, per poter vedere tutti i visitatori senza limitazioni).
8) Chiedi il collegamento su LinkedIn a chi hai conosciuto off line
Se vuoi aumentare la tua rete di contatti su LinkedIn non limitarti ad operare dentro LinkedIn. Fiere, convention, festival, incontri di lavoro ed eventi in genere sono tutte occasioni buone per scambiarsi i biglietti da visita e poi collegarsi on line.
Se sei uno speaker, un relatore o un esperto e sei chiamato spesso in pubblico a tenere seminari, conferenze ecc., ricordati di citare sempre il tuo profilo LinkedIn e di invitare le persone a seguirti e a chiederti il collegamento.
💡 BONUS: CONOSCI LA FUNZIONE “NELLE VICINANZE”?
Pochi sanno che nell’applicazione LinkedIn per cellulari è presente la funzione “Nelle vicinanze”, che ti permette di vedere chi, attorno a te, sta usando LinkedIn e quindi di mandargli la richiesta di collegamento.
Per attivare nel tuo cellulare la funzione di LinkedIn “Nelle vicinanze”, fai così:
1) Attiva la funzione bluetooth
2) Apri LinkedIn e vai nella scheda “La mia rete”
3) Clicca sull’icona della persona con il segno +
4) Clicca nell’opzione “Nelle vicinanze”
ALTRI SUGGERIMENTI PER AUMENTARE IL NETWORK DI LINKEDIN
Finora ti ho illustrato alcune tattiche concrete per aumentare la tua rete di collegamenti su LinkedIn. Adesso, per essere davvero efficace ti darò qualche altro suggerimento importante per ottenere risultati concreti.
9) Personalizza la tua richiesta di contatto
L’ho già scritto, ma lo ripeto: quando mandi una richiesta di collegamento su LinkedIn, aggiungi sempre un messaggio che spieghi perché stai chiedendo il collegamento.
Personalizza il messaggio, in modo che il destinatario capisca che è rivolto proprio a lui. Fai riferimento ad attività comuni, a post che ha scritto o a informazioni inserite nel suo profilo.
10) Chiedi collegamenti con continuità
Piuttosto che dedicare un pomeriggio a mandare 5000 richieste di collegamento a caso, meglio prendersi poco tempo, ma spesso (ad esempio 2 o 3 volte la settimana) per mandare richieste solo a persone che possono esserti utili per i tuoi obiettivi.
Ricorda sempre (sto diventando noioso? Poco importa, ci tengo molto, quindi te lo ripeto): il tuo obiettivo non deve mai essere semplicemente quello di aumentare la tua rete di collegamenti, su LinkedIn, ma di costruire un network utile ai tuoi obiettivi di lavoro.
11) Pubblica spesso
Pubblica spesso e con continuità post, articoli, link a pagine interessanti ecc. Creati un calendario editoriale e non lasciare mail la tua bacheca vuota per troppi giorni.
Pubblicare contenuti interessanti significa:
• ottenere “consiglia”, che sono poi visualizzati dalla rete di chi li ha messi
• ottenere commenti e condivisioni, che sono poi visualizzati dalla rete di chi li ha messi
• migliorare la reputazione e quindi ottenere più fiducia da parte delle persone di cui desideriamo il collegamento
• fidelizzare le persone che trovano interessanti i nostri contenuti
💡 Pubblicare spesso contenuti interessanti è uno dei modi migliori per migliorare la reputazione e valorizzare il proprio Personal Branding
12) Usa immagini e cura lo stile
Quando pubblichi dei post, accompagna sempre i testi con delle immagini, perché queste aiutano ad attirare l’attenzione.
Fai attenzione però a non confondere LinkedIn con Instagram: le immagini sono importanti, ma non sono il fine dei tuoi post. Su LinkedIn, più che su altri social, le persone cercano contenuti interessanti e utili. Quindi fai in modo che le immagini non siano fini a se stesse, ma che servano a rafforzare il tuo stile rendendolo coerente. Solo così stimolerai gli altri a chiederti il collegamento.
13 Interagisci con la tua rete di contatti
Fare dei commenti ai post dei tuoi collegamenti ti permette di ottenere visibilità presso la loro rete, ma attenzione: la tua reputazione, come sempre, dipende da quello scrivi, quindi evita i commenti poco significativi, come “bravo”, “anche io”, “bello” ecc., ma dedica sempre qualche minuto a spiegare la tua opinione.
14) Diffondi ovunque puoi il link del tuo profilo LinkedIn
Non limitarti ad operare dentro LinkedIn. Diffondi ovunque puoi il link del tuo profilo.
Ad esempio:
• nella firma delle EMail
• nel biglietto di visita
• negli altri social che utilizzi
• nel sito
• nei CV che diffondi off line
• nelle presentazioni e in altro documento che poi diffondi
Più dai visibilità al tuo profilo, più aumentano le possibilità che altri ti scoprano e vogliano chiederti il collegamento.
15) Usa nel tuo profilo di LinkedIn le keyword giuste per farti trovare
LinkedIn permette la ricerca per parole chiave, quindi chiediti con quali parole potrebbe cercarti il target a cui ti rivolgi e cerca di inserire queste parole:
• nel sommario
• nel riepilogo
• nell’elenco delle competenze
• nelle descrizioni delle varie sezioni
TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO? HO QUALCOS’ALTRO DI INTERESSANTE DA DIRTI:
1) Vuoi approfondire questi temi? Possiamo farlo anche a distanza, usando Skype, Zoom o altre piattaforme di comunicazione on line.
2) Ti serve una consulenza personale oppure un corso per l’azienda in cui lavori? Scrivimi, possiamo fare una chiacchierata (senza impegno) e vedere come lavorare assieme ai tuoi obiettivi.
3) Questo articolo è tratto dal materiale didattico che uso per la consulenza e nei miei corsi di formazione.
Hai altre curiosità? Raccontami cosa ti serve, potrebbe essere l’inizio di una bella avventura assieme.
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